Bagno con il progetto: ciascun ambiente è bello e funzionale

È parte del gruppo CRT anche la divisione Fratelli Cerutti. È il comparto dell’azienda che ne rappresenta il nucleo originario e la storia, l’elemento legato al territorio: è il punto di riferimento per numerosi professionisti del settore dell’edilizia e per i privati cittadini che sono alla ricerca di materiali d’avanguardia per la ristrutturazione delle proprie abitazioni e per progetti innovativi per l’arredo bagno. Infatti, il miglior modo per arredare un bagno – sfruttandone ogni spazio disponibile – è impostare un progetto.

Misurare gli obiettivi e progettare le soluzioni

Nello showroom di CRT Group non manca l’occasione di dedicare tempo – importante e necessario – innanzitutto allo sviluppo di un progetto coerente con le aspettative del cliente ma, contemporaneamente, funzionale. Disegnare la disposizione degli spazi nella pianta tecnica permette di comprendere appieno, insieme al committente, come potrà muoversi all’interno del bagno, dove verranno sistemate le zone per riporre oggetti di uso quotidiano e dove posizionare invece docce, sanitari o vasche.

Non è raro, infatti, che le persone siano attratte da dettagli, colori, geometrie rinvenute in Internet, senza verificare davvero la possibilità di inserirli o meno nel proprio ambiente. Da una parte, quei modelli possono rappresentare uno stile per il bagno prescelto, ma costituiscono anche una potenziale illusione. Non sempre, infatti, è possibile realizzarne le indicazioni, per questioni di spazio o problemi tecnici. Non è dunque un vantaggio rinunciare all’esperienza di un professionista, il quale può fornire un aiuto notevole nel proporre le soluzioni migliori e più efficaci.

Materiali d’avanguardia per la ristrutturazione delle proprie abitazioni e per progetti innovativi per l’arredo bagno.

Andiamo a creare il bagno dei sogni, a poco a poco

1. Bisogna considerare innanzitutto la normativa: il Decreto Ministeriale del 5 luglio 1975 non fornisce linee – guida sulla metratura minima che basta in un bagno, ma rimanda ai Regolamenti Edilizi dei singoli Comuni. Dunque è necessario, in caso di un intervento strutturale significativo o una costruzione nuova, consultare le regole comunali e fare buon uso delle indicazioni. Il citato decreto, ad ogni modo, richiede ad un bagno un ricambio d’aria verso l’esterno o un impianto per la ventilazione e l’aspirazione meccanica.

2. In base alla tipologia di bagno che si intende realizzare – di servizio o per gli ospiti – si individuano i componenti necessari. In entrambe le tipologie, i sanitari e il lavabo risultano indispensabili. Anche questi elementi devono rispettare misure minime in conformità. I sanitari, in via preferenziale, dovrebbero essere posizionati l’uno in fianco all’altro ad una distanza minima di 20 cm. In caso di vicinanza alla parete, è consentito lo spazio di 15 cm.In un bagno/lavanderia, il progetto deve valutare l’impiego di mobili contenitori, incassi di lavatrici e/o asciugatrici, oppure indicare la possibilità di un antibagno da attrezzare proprio per questo scopo, alleggerendo l’impatto sull’estetica in generale.

In bagno è meglio inserire la doccia o la vasca?

2.1 La prima soluzione – bagno di servizio o per gli ospiti – definisce le opzioni. La vasca condiziona lo spazio disponibile, ma è un elemento superfluo per l’ospite: le necessità pratiche sono garantite da una semplice doccia. La doppia funzione vasca/doccia può essere la soluzione nel bagno di utilizzo quotidiano, per la famiglia che non vuole rinunciare né alla comodità né alla praticità: l’innovazione nei modelli apprezza l’estetica delle vetrate e l’accesso sicuro con le aperture laterali. Lo sviluppo di materiali e lavorazioni per le docce hanno portato sul mercato box di inedita eleganza, piatti sottili o a filo pavimento. L’unico limite per la scelta di una doccia rispetto ad una vasca è lo spazio disponibile.

3. È il momento di pensare al pavimento, ai rivestimenti e agli arredi, elementi legati ai gusti personali. Ecco che le riviste e le pagine web delle aziende esprimono idee e proposte. Efficace anche esplorare il nostro showroom e ricevere esperti suggerimenti per l’accostamento dei materiali e le scelte cromatiche che esaltano ciascun ambiente, valutando i punti di luce naturale esistenti. Toccare gli esemplari, osservarne le sfumature di colore ed esaminarne le caratteristiche tecniche è l’ideale per capire se è davvero ciò che si desidera in casa. È essenziale mantenere coerenza di stile e armonia: il cotto fiorentino in un moderno palazzo in città, se pure rispondente al gusto, è effettivamente meno legato all’architettura e al contesto territoriale. Nel tempo, potrebbe risultare pesante e inadeguato.

Zero dubbi: perché scegliere le competenze è importante

Basta considerare che il ruolo degli addetti allo showroom è prendere visione degli spazi a disposizione e creare il progetto. Il bagno, come qualsiasi altra stanza della casa, beneficia di un’attenta valutazione: non è mai una buona idea acquistare singoli oggetti di arredo, magari visti in una vetrina, senza un programma di intervento coordinato. Il lavoro dei Fratelli Cerutti è affiancare i professionisti e i clienti privati in tutte le fasi necessarie a rendere unico ciascun ambiente.